Autorita' per la vigilanza sui lavori pubblici

Comunicato del 31 luglio 2003

Disciplina delle procedure per l’avvio a regime del sistema CUP (Codice Unico di Progetto)

Premesso

­         che la legge n. 144, del 17 maggio 1999, all’ art. 1 (costituzione di unità tecniche di supporto alla programmazione, alla valutazione ed al monitoraggio degli investimenti pubblici), commi 1 e 5 ha previsto la costituzione di un sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici (MIP) e della relativa banca dati;

­         che, il comma 6, del medesimo art. 1 della legge n. 144, del 17 maggio 1999, dispone che le informazioni derivanti dall’attività di monitoraggio siano trasmesse anche alla Sezione Centrale dell'Osservatorio dei lavori pubblici;

­         che la delibera CIPE n. 134, del 6 agosto 1999, recependo l’intesa della Conferenza Stato-Regioni del 5 agosto 1999, ha fornito indirizzi per la costituzione e disciplina del sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici (MIP) con l’individuazione di un gruppo di coordinamento nel quale è rappresentato l’Osservatorio dei Lavori Pubblici;

­         che la delibera CIPE n. 12, del 15 febbraio 2000 (banca dati investimenti pubblici: codifica), tenuto anche conto dell’avvenuta costituzione dell’Osservatorio dei lavori pubblici e della formalizzazione dei criteri di trasmissione dei dati informativi relativi agli appalti di lavori pubblici (G.U, serie generale n. 219 del 15 dicembre 1999), ha previsto l’approfondimento delle problematiche connesse all’adozione del codice identificativo degli investimenti pubblici e la formulazione di una proposta operativa;

­         che anche la delibera CIPE n. 144, del 21 dicembre 2000, tenuto conto dell’avvenuta costituzione dell’Osservatorio dei lavori pubblici e della formalizzazione dei criteri di trasmissione dei dati informativi relativi agli appalti di lavori pubblici, ha previsto una fase di sperimentazione del Codice unico di progetto (CUP) nel contesto del sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici (MIP) sulla base dei documenti relativi all’architettura del sistema elaborati dal Gruppo di lavoro istituito dalla delibera del 15/2/2000, nel rispetto dell’intesa sancita su tali documenti dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 9 novembre 2000;

­         che la delibera del CIPE n.143, del 27 dicembre 2002, per disciplinare le modalità e le procedure per l’avvio a regime del sistema CUP in attuazione dell’art. 11 dell’Atto Senato 1271-B (poi legge n. 3 del 16 gennaio 2003 «Disposizioni ordinamentali in materia di Pubblica Amministrazione», con cui viene sancita l’obbligatorietà del codice CUP), ha istituito un’apposita struttura di supporto al sistema CUP chiamando l’Osservatorio per i lavori pubblici a partecipare al Gruppo tecnico di coordinamento della stessa.

considerato

­         che l’Autorità ha interesse a promuovere il sistema CUP in quanto l’iniziativa risulta in linea con il principio generale enunciato dalla legge quadro:  «…. l'attività amministrativa in materia di opere e lavori pubblici deve garantirne la qualità ed uniformarsi a criteri di efficienza e di efficacia, secondo procedure improntate a tempestività, trasparenza e correttezza, nel rispetto del diritto comunitario e della libera concorrenza tra gli operatori».

­         che gli interventi di lavori pubblici, rientranti nell’ambito oggettivo di applicazione della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i., rappresentano parte rilevante degli investimenti pubblici nazionali e che, pertanto, costituiscono oggetto del sistema di monitoraggio (MIP) previsto dall’art. 1 della legge 17 maggio 1999, n. 144;

­         che, pertanto, ai suddetti interventi si applicano tutte le normative citate in premessa, con le decorrenze nelle stesse specificate;

comunica 

Tutte le stazioni appaltanti che realizzano interventi di lavori pubblici sono tenute, secondo le modalità ed i tempi definiti dalla delibera CIPE n.143, del 27 dicembre 2002, a dotare i singoli interventi di apposito codice CUP.

Allo scopo, previo accesso al sito internet di questa Autorità all’indirizzo:

http://www.autoritalavoripubblici.it

le Stazioni appaltanti, mediante l’apposito pulsante di LinK: «Connessione al Sistema CUP», situato in basso, nel lato destro  della «homepage», dovranno procedere all’accreditamento, selezionando la voce: «Richiesta di accreditamento al Sistema». Una volta ricevuti i diritti di accreditamento, consistenti nell’acquisizione di «login» e «password» personali, potranno procedere alla richiesta di attribuzione del codice rispondendo alle richieste informative formulate dal Sistema.

Anche per gli interventi di lavori pubblici già avviati ed ancora in corso di attuazione alla data del presente comunicato, le Stazioni Appaltanti sono tenute, con le medesime procedure, a richiedere l’attribuzione del CUP.

Ai fini dell’identificazione degli interventi da parte dell’Osservatorio dei lavori pubblici, nelle sue articolazioni «centrale» e «regionali», il preesistente CUI (codice unico d’intervento) tutt’ora in uso per le comunicazioni, sarà via via sostituito dal CUP.

Nella fase transitoria, per tutti gli interventi in corso di attuazione, già dotati di CUI, la corrispondenza di quest’ultimo con il CUP attribuito dal CIPE verrà tecnicamente realizzata con modalità oggetto di apposita comunicazione da parte dell’Osservatorio.