Carrello Acquistio Abbonamenti Servizio Gare
Appalti e Bandi di Gara - Inoltro Email LinkedIn InfoAppalti Facebook InfoAppalti Twitter InfoAppalti WhatsApp InfoAppalti  

» ACCEDI

MENU
_____
_____
_____
Gare di Appalto - Bandi di Gara - Appalti Pubblici
 
 
  Chi Siamo Servizi Fonti Categorie Abbonamenti Demo Contatti
   
GARE E APPALTI PUBBLICI LEGGI E NORMATIVE NOTIZIE E APPROFONDIMENTI CONSULENZE E SUPPORTO

Logo Barra di Navigazione

 Home  /  Leggi e Normative  /  Giurisprudenza Appalti  /  Consiglio di Stato Ord. 20 marzo 2020, n. 2005
 

Esclusione dalla gara del concorrente che, in sede di avvalimento, ha indicato una impresa ausiliaria con condanna penale passata in giudicato su grave illecito professionale

Consiglio di Stato - Sez. III, ord., 20 marzo 2020, n. 2005

Contratti della Pubblica amministrazione – Avvalimento - Impresa ausiliaria - Dichiarazioni non veritiere su condanna penale passata in giudicato su grave illecito professionale – Esclusione del concorrente senza che possa indicare altra ausiliaria – Rimessione alla Corte di Giustizia Ue.

           É rimessa alla Corte di Giustizia UE la questione se l’art. 63 della direttiva 2014/24 del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, relativo all’istituto dell’avvalimento, unitamente ai principi di libertà di stabilimento e di libera prestazione di servizi, di cui agli articoli 49 e 56 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), osti all’applicazione della normativa nazionale italiana in materia di avvalimento e di esclusione dalle procedure di affidamento, contenuta nell’art. 89, comma 1, quarto periodo, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, secondo la quale nel caso di dichiarazioni non veritiere rese dall’impresa ausiliaria riguardanti la sussistenza di condanne penali passate in giudicato, potenzialmente idonee a dimostrare la commissione di un grave illecito professionale, la stazione appaltante deve sempre escludere l’operatore economico concorrente in gara, senza imporgli o consentirgli di indicare un’altra impresa ausiliaria idonea, in sostituzione della prima, come stabilito, invece nelle altre ipotesi in cui i soggetti della cui capacità l'operatore economico intende avvalersi non soddisfano un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione (1).

 

(1) ha ricordato la Sezione che la giurisprudenza nazionale, ormai consolidata, ritiene che: a) in forza del combinato disposto dei citati artt. 80, comma 5, lettera f-bis, e 89, comma 1, d.lgs. n. 50 del 2016, in caso di avvalimento, la dichiarazione mendace presentata dall'impresa ausiliaria comporta l'esclusione dalla procedura di gara dell’operatore economico che si è avvalso della sua capacità per integrare i prescritti requisiti di partecipazione; b) nell’ipotesi di dichiarazione mendace o di attestazione non veritiera dell’impresa ausiliaria sul possesso dei requisiti ex art. 80, l'art. 89, comma 3, non è applicabile e, quindi, l’operatore economico non può sostituire l’impresa ausiliaria.

Si ritiene, infatti, che l’art. 89 prevede espressamente l’esclusione del concorrente in caso di dichiarazioni mendaci provenienti dall’impresa di cui egli si avvale (Cons. St., sez. V, n. 6529 del 2018; id. n. 69 del 2019; Delibera Anac n. 337/2019). La sostituzione dell’impresa ausiliaria è consentita solo nelle altre ipotesi in cui risultano mancanti i pertinenti requisiti di partecipazione.

Questo indirizzo interpretativo risulta ormai consolidato in giurisprudenza e la parte appellata non ha indicato nuovi argomenti idonei a contrastarne la correttezza.

Ha aggiunto la Sezione che: a) la ratio dell’istituto dell’avvalimento è quella di favorire la massima partecipazione degli operatori economici al mercato degli appalti pubblici, aprendolo ad imprese di per sé prive di requisiti di carattere economico-finanziario, tecnico-organizzativo e consentendo loro la dimostrazione dei requisiti medesimi per relationem, attraverso il concorso di terzi soggetti ausiliari; b) l’istituto dell’avvalimento ha tradizionalmente goduto di ampio favore nella giurisprudenza della Corte di Giustizia, che lo ha elaborato e ha contrastato prassi interpretative e disposizioni normative nazionali che potessero ostacolarne l’impiego.

Esemplificativa di questo indirizzo è la sentenza del 10 ottobre 2013 in causa C-94/12, SWM Costruzioni, con la quale la Corte ha risolto una questione per rinvio pregiudiziale sollevata dalla Quinta Sezione del Consiglio di Stato circa la compatibilità con il diritto UE della normativa nazionale (art. 49, comma 6, d.lgs. n. 163 del 2006) che vietava al concorrente in una pubblica gara di appalto di avvalersi - salvo ipotesi eccezionali - di più di un’impresa ausiliaria.

In quella sede la Corte ha definito la questione coniugando il principio della piena apertura concorrenziale con quello dell’effettività della messa a disposizione dei requisiti necessari. Secondo la Corte, infatti, “la direttiva 2004/18 consente il cumulo delle capacità di più operatori economici per soddisfare i requisiti minimi di capacità imposti dall’Amministrazione aggiudicatrice, purché alla stessa si dimostri che il candidato o l’offerente che si avvale delle capacità di uno o di svariati altri soggetti disporrà effettivamente dei mezzi di questi ultimi che sono necessari all’esecuzione dell’appalto”.

La Corte ha richiamato il generale obiettivo dell’apertura degli appalti pubblici alla concorrenza “nella misura più ampia possibile, obiettivo perseguito dalle direttive in materia a vantaggio non soltanto degli operatori economici, ma parimenti delle amministrazioni aggiudicatrici” (v., in tal senso, sentenza del 23 dicembre 2009, Conisma, in causa C-305/08).

Nello stesso senso viene in rilievo la sentenza del 7 aprile 2016 in causa C-324/14, Partner Apelski Dariusz, con la quale la Corte ha chiarito che le disposizioni UE in tema di avvalimento riconoscono “il diritto di qualunque operatore economico di fare affidamento, per un determinato appalto, sulle capacità di altri soggetti (…), purché sia dimostrato all’amministrazione aggiudicatrice che il candidato o l’offerente disporrà effettivamente delle risorse di tali soggetti che sono necessarie per eseguire detto appalto, e non è escluso che l’esercizio di tale diritto possa essere limitato, in circostanze particolari, tenuto conto dell’oggetto dell’appalto in questione e delle finalità dello stesso (…)”.

La Corte ha tuttavia chiarito che eventuali limiti nazionali all’esercizio del diritto di avvalimento devono essere riguardati con rigore, alla luce dei principi di parità di trattamento e non discriminazione.

Sulla stessa scia si pone, in ambito nazionale, la pronuncia del Consiglio di Stato Ad. Plen., del 4 novembre 2016, n. 23, la quale afferma, con specifico riferimento all’istituto dell’avvalimento, che “trattandosi di obiettivi generali dell'ordinamento Eurounitario (e sulla base di generali canoni ermeneutici di matrice UE), grava sull'operatore nazionale l'obbligo di interpretare le categorie del diritto nazionale in senso conforme ad essi (c.d. criterio dell'interpretazione conforme) e di non introdurre in relazione ad essi vincoli e limiti ulteriori e diversi rispetto a quelli che operano in relazione alle analoghe figure del diritto interno (si tratta di un corollario applicativo dei generali principi di parità di trattamento e di non discriminazione che devono assistere le posizioni giuridiche e gli istituti di matrice Eurounitaria)”.

 

Fonte: Consiglio di Stato - La Giustizia Amministrativa

 

 
Abbonamenti Servizio Gare
Il servizio non ha alcuna limitazione territoriale o per tipologia d'appalto e la consultazione dei bandi e dei documentdi gara è illimitata...
» Banca Dati Appalti Lavori
» Banca Dati Appalti Forniture
» Banca Dati Appalti Servizi
» Banca Dati Progettazione
» Banca Dati Appalti Sanitari
 
 
BANDI DI GARA
A quali bandi di gara sei interessato?

Ti mettiamo a disposizione tutte le informazioni sulle opportunità di business offerte dal mondo degli appalti pubblici.
Lavori pubblici, forniture, servizi, progettazioni, esiti di gara...

» Banca Dati Appalti Lavori
» Banca Dati Appalti Forniture
» Banca Dati Appalti Servizi
» Banca Dati Progettazione
» Banca Dati Appalti Sanitari
» Banca Dati Project Financing
» Appalti USA - Italia
» Esiti e Aggiudicazione Appalti
» Ricerca Avanzata
» Top Appalti Lavori
» Top Appalti Progettazione
» Top Appalti Forniture
» Top Appalti Servizi
»
Top Esiti di Gara
 
 
CONSULENZE E SUPPORTO
Devi preparare le gare d'appalto, ma non hai il tempo?

Noi possiamo offrirti un servizio di preparazione della gara d'appalto, studio dei ribassi ed eventuale offerta tecnica, chiavi in mano...

» Preparazione Gare
»
Studio Ribassi di Gara
»
Network Avvalimenti
» Prese Visioni e Sopraluoghi
» Attestazione SOA
» ATI e Subappalti
» Polizze e Cauzioni Appalti
»
AVCPass Easy
» Acquisto e Cessione Aziende
» Iscrizione MePA
 
 
AVVALIMENTI
Vuoi partecipare ad una gara d'appalto, ma non hai i requisiti necessari?

Per noi non è un problema, possiamo metterti a disposizione tutti i requisiti necessari, attraverso il nostro servizio Network Avvalimenti...

» Gare con avvalimento
» Le categorie SOA disponibili
» Guida pratica all'avvalimento
 
 
APPALTI MEPA
Cosa possiamo fare per l'azienda che vuole iscriversi?

L'iscrizione e l'abilitazione al MePA e soprattutto la giusta profilazione dei settori operativi sono i due passaggi fondamentali per poter lavorare al meglio nella piattaforma...

» Bandi di Gara MePA
Info Appalti su tablet smartphone e desktop InfoAppalti ti segue ovunque!

In ufficio, in cantiere, in azienda, durante le riunioni...

Puoi tenerti aggiornato in tempo reale e in completa mobilità sugli appalti di
tuo interesse. Tutti i nostri servizi sono facilmente visualizzabili
 da ogni dispositivo, fisso o mobile.

   
Appalti e Bandi di Gara - Inoltro Email LinkedIn InfoAppalti Facebook InfoAppalti Twitter InfoAppalti WhatsApp InfoAppalti  
 
CHI SIAMO

Il portale InfoAppalti.it, si colloca  nell'ambito del G2B e come intermediario tra ente appaltante ed azienda, fornisce una serie di servizi volti a rendere più agevole la partecipazione alle gare d'appalto...

+ continua
CONTATTACI

Se vuoi contattarci entra nella sezione contatti oppure:
  • Tel. 0704624216
  • Fax 178 2203427
  • WhatsApp 3664426163
  • info@infoappalti.it
DISCLAIMER & PRIVACY
REGISTRAZIONE

Registrati al nostro sito, per ricevere tutti gli aggiornamenti relativi al tuo settore...

+ continua

COLLEGAMENTI RAPIDI SITE MAP

Accedi alla mappa del sito per trovare in un click, i contenuti che ti interessano...

+ continua
INFO APPALTI SOCIAL

Seguici e tieniti aggiornato anche sul social che preferisci
 
Account LinkedIN Account Facebook Account Twitter
INFO APPALTI ADVERTISING

Il Web promotion sul nostro sito è molto efficace, perché mirato e rivolto agli operatori di uno specifico settore...

+ continua
LAVORARE IN INFO APPALTI

Far parte del nostro Gruppo significa unirsi a persone con competenze altamente specializzate, una realtà dinamica...

+ continua
© 2019 InfoAppalti.it  |  Via Petrarca n. 13 - 09047 Selargius (Ca)  |  PIVA 02473250922  |  CCIAA Cagliari n. 5693/99  |  Codice SDI KRRH6B9