Prot. n. 99370
Definizione delle regole
tecniche (Core Invoice Usage Specification) e delle
modalità applicative nel contesto nazionale italiano per
la fatturazione elettronica negli appalti pubblici, di
cui al decreto legislativo 27 dicembre 2018, n. 148
IL DIRETTORE
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme
riportate nel seguito del
presente provvedimento
DISPONE
1. Definizione della Core Invoice Usage Specification
(CIUS) per il contesto nazionale italiano
1.1. L'elenco delle sintassi di cui all'articolo 3,
paragrafo 2, della direttiva
2014/55/UE è fornito dal CEN nella clausola 7 della
norma CEN/TS 16931-
2:2017, pubblicata il 28 giugno 2017. Le due sintassi
sono le seguenti:
a) il messaggio Cross Industry Invoice XML dell'UN/CEFACT
come
specificato negli schemi XML 16B (SCRDM —CII);
b) i messaggi di fattura e nota di credito UBL definiti
nella norma
ISO/IEC 19845: 2015.
1.2. La CIUS per la fatturazione elettronica nell’ambito
degli appalti pubblici
dello Stato italiano è definita nelle specifiche
tecniche allegate al presente
provvedimento.
1.3. Le fatture elettroniche che non rispettano le
restrizioni definite nella CIUS,
di cui al punto precedente, sono oggetto di scarto e,
pertanto, si considerano
non emesse.
2.
Integrazione delle regole di gestione delle fatture
elettroniche
2.1. Le regole del processo di
fatturazione elettronica verso le Pubbliche
Amministrazioni, di cui all’allegato B del DM 55/2013 si
applicano anche
alle fatture elettroniche di cui all’articolo 3, comma
1, del decreto legislativo 27 dicembre 2018, n. 148,
fermo restando quanto disciplinato nelle specifiche
tecniche allegate al presente provvedimento.
3. Correzioni
ed evoluzioni delle specifiche tecniche
3.1. Eventuali modifiche delle
specifiche tecniche di cui all’allegato del presente
provvedimento sono pubblicate nell’apposita sezione del
sito internet
dell’Agenzia delle entrate, dandone preventiva
comunicazione.
Motivazioni
La Legge 24 dicembre
2007, n. 244 (Finanziaria 2008), all’articolo 1, commi
209-213, ha introdotto l’obbligo di fatturare
elettronicamente, attraverso il
Sistema di interscambio, le operazioni effettuate verso
amministrazioni ed enti
pubblici.
Il Decreto ministeriale
7 marzo 2008 ha individuato l’Agenzia delle entrate
quale gestore del Sistema di interscambio e ha disposto
che la conduzione dello stesso fosse affidata alla Sogei
S.p.A..
Il Decreto ministeriale
3 aprile 2013, n. 55 attua gli obblighi di cui alla
citata
legge n. 244 del 2007 e definisce:
- − il formato per
le fatture elettroniche verso la PA,
- − le regole di
colloquio con il Sistema di interscambio,
- − le linee guida
per le PA,
- − le misure di
supporto per gli utenti,
- − la disciplina
per l’utilizzo degli intermediari.
La Direttiva (UE)
2014/55/UE stabilisce che nell’ambito degli appalti
pubblici i
fornitori possono emettere fatture elettroniche, purché
conformi ad un modello
semantico e formate secondo regole sintattiche stabilite
e che le Stazioni
Appaltanti e gli Enti aggiudicatori degli Stati membri
non possono rifiutarle solo
perché in formato elettronico.
La Decisione di
esecuzione (UE) 2017/1870 della Commissione del 16
ottobre
2017 riferisce il modello semantico, la lista di
sintassi ammesse, le modalità di
mappatura e gli altri prodotti commissionati agli Enti
di standardizzazione
europei, in base a quanto previsto dalla Direttiva
2014/55/UE.
Il Decreto legislativo
27 dicembre 2018, n. 148, recepisce nell’ordinamento
italiano le disposizioni contenute nella Direttiva
2014/55/UE, prevedendo:
- all’articolo 3, comma
1, che a decorrere dal 18 aprile 2019, i soggetti di
cui all'articolo 1 del medesimo decreto sono tenuti a
ricevere ed elaborare
le fatture elettroniche conformi allo standard europeo
sulla fatturazione
elettronica negli appalti pubblici, nonché alle regole
tecniche oggetto del
presente provvedimento;
- all’articolo 3, comma
2, che le fatture elettroniche devono rispettare la
Core Invoice Usage Specification (CIUS) per il contesto
nazionale italiano, il cui uso è previsto nello standard
europeo EN 16931-1:2017, definita con provvedimento del
Direttore dell’Agenzia delle entrate;
- all’articolo 3, comma
3, che le regole tecniche relative alla gestione delle
fatture nei formati europei integrano la disciplina
tecnica di cui al decreto
adottato ai sensi dell'articolo 1, comma 213, della
legge n. 244 del 2007,
con modalità applicative individuate dal Direttore
dell'Agenzia delle entrate, nel rispetto di quanto
previsto dal medesimo decreto;
- all’articolo 4, comma
1, che per le amministrazioni aggiudicatrici subcentrali
l'obbligo di cui all'articolo 3 comma 1, decorre dal 18
aprile 2020,
in deroga a quanto stabilito dal medesimo articolo.
Con il presente
provvedimento sono, pertanto, individuate le modalità
applicative che integrano la disciplina tecnica di cui
al decreto adottato ai sensi dell'articolo 1, comma 213,
della citata legge n. 244 del 2007, sentiti la
Ragioneria Generale dello Stato, il Dipartimento delle
Finanze e l’Agenzia per l’Italia Digitale, secondo
quanto previsto all’Allegato B del Decreto ministeriale
3 aprile 2013, n. 55.
Riferimenti
normativi
Attribuzioni del
Direttore dell'Agenzia delle entrate
Decreto legislativo 30
luglio 1999, n. 300, recante la riforma
dell'organizzazione
del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo
1997, n. 59 (art. 57; art.
62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art.
71, comma 3, lett. a); art. 73, comma 4);
Statuto dell’Agenzia
delle entrate, approvato con delibera del Comitato
Direttivo n. 6 del 13 dicembre 2000 (art. 5, comma 1;
art. 6, comma 1);
Regolamento di
amministrazione dell'Agenzia delle entrate, approvato
con
delibera del Comitato Direttivo n. 4 del 30 novembre
2000 (art. 2, comma 1);
Decreto del
Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato
nella Gazzetta
Ufficiale n. 9 del 12 febbraio 2001, concernente
disposizioni recanti le
modalità di avvio delle Agenzie fiscali e l’istituzione
del ruolo speciale
provvisorio del personale dell’Amministrazione
finanziaria, emanato a norma
degli articoli 73 e 74 del decreto legislativo 30 luglio
1999, n. 300.
Disciplina normativa di
riferimento
- DPR 633/1972,
articoli 21 e 21-bis
- Legge 224/2007
(finanziaria 2008), art. 1, commi 209-213
- Decreto
ministeriale 7 marzo 2008
- Decreto
ministeriale 3 aprile 2013, n. 55
- Direttiva (UE)
2014/55/UE
- Decisione di
esecuzione (UE) 2017/1870 della Commissione del 16
ottobre 2017
- Decreto
legislativo 148 del 27 dicembre 2018
Ulteriori
riferimenti normativi
Direttiva (UE)
2015/1535 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9
settembre 2015, che prevede una procedura di
informazione nel settore delle
regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai
servizi della società
dell’informazione (codificazione);
Decreto legislativo 15
dicembre 2017, n. 223 recante “Adeguamento della
normativa nazionale alle disposizioni del regolamento
(UE) n. 1025/2012 del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012,
sulla normazione
europea e della direttiva (UE) 2015/1535 del Parlamento
europeo e del
Consiglio, del 9 settembre 2015, che prevede una
procedura d'informazione nel
settore delle regolamentazioni tecniche e delle regole
relative ai servizi della
società dell'informazione”.
La pubblicazione del
presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia
delle
entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale, ai sensi
dell'articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre
2007, n. 244.
Roma, 18 aprile 2019
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
Antonino Maggiore
firmato digitalmente
Allegato:
- Specifiche tecniche per la gestione delle fatture
elettroniche di cui al all’art. 1,
comma 1, del d.lgs. 148/2018
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