COMITATO INTERMINISTERIALE PER
LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 21 dicembre 2000
Codice unico degli investimenti pubblici e architettura del relativo
sistema di monitoraggio - Fase di avvio. (Deliberazione n. 144/2000).
IL COMITATO
INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto l'art. 1, comma 1, della
legge 17 maggio 1999 n. 144, che prevede tra l'altro l'istituzione,
nell'ambito di questo Comitato, di un sistema di monitoraggio degli
investimenti pubblici (MIP), con il compito di fornire informazioni
sull'attuazione delle politiche di sviluppo;
Visto il successivo comma 5 del
predetto art. 1, il quale prevede che l'attivazione del MIP sia
funzionale all'alimentazione di una banca dati comune a tutte le
amministrazioni, tenuta presso questo Comitato, anche attraverso
l'utilizzazione del sistema informativo integrato del Ministero del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Visto il testo aggiornato della
legge 11 febbraio 1994, n. 109, recante: "Legge quadro in materia
di lavori pubblici", pubblicato nel supplemento ordinario alla
Gazzetta Ufficiale n. 234 del 5 ottobre 1999;
Vista la propria delibera n.
134 del 6 agosto 1999 che, nell'istituire presso questo Comitato un
apposito gruppo di coordinamento, presieduto dal Sottosegretario di
Stato, segretario del CIPE, ha fra l'altro demandato al gruppo stesso il
compito di predisporre gli schemi di deliberazione per portare a regime
il MIP;
Vista altresi' la propria
delibera n. 12 del 15 febbraio 2000, con la quale e' stata prevista
l'individuazione di tutti gli investimenti pubblici attraverso un codice
identificativo unico e sono stati costituiti due gruppi di lavoro a
carattere tecnico per approfondire sia le problematiche comuni
all'attivazione del predetto codice unico, che l'impostazione
dell'architettura complessiva del sistema di monitoraggio degli
investimenti pubblici;
Visti lo schema di protocollo
di intesa fra le amministrazioni centrali e regionali per il raccordo
organizzativo e metodologico dei nuclei da costituire ai sensi del
richiamato art. 1 della legge n. 144/1999 ed il successivo modello di
riferimento, predisposti in seno all'apposito comitato tecnico
paritetico istituito dalla conferenza permanente per i rapporti tra lo
Stato e le regioni e le province autonome in data 21 ottobre 1999, ed
esaminati favorevolmente dalla stessa conferenza rispettivamente in data
10 febbraio e 14 settembre 2000;
Tenuto conto che in data 19
ottobre 1999, e' stato costituito l'osservatorio dei lavori pubblici e
sono stati altresi' formalizzati i criteri di trasmissione dei dati
informativi relativi agli appalti di lavori pubblici (Gazzetta Ufficiale
- serie generale - n. 219 del 15 dicembre 1999);
Tenuto conto altresi' che,
nell'ambito del Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione del
Ministero del tesoro-bilancio, sono state avviate due iniziative
concernenti rispettivamente la banca dati relativa agli accordi di
programma quadro al fini del monitoraggio delle intese istituzionali di
programma e la banca dati relativi ai progetti di investimento pubblico
nell'ambito del programma operativo "Assistenza tecnica" del
QCS 94-99 per la sperimentazione di una applicazione pilota nelle
regioni dell'obiettivo 1;
Ritenuto necessario, per una
corretta impostazione della banca dati da costituire presso il CIPE ai
sensi della predetta legge n. 144/1999, prevedere preliminarmente le
modalita' di attribuzione del codice unico di progetto per tutti gli
investimenti pubblici;
Visti i documenti prodotti in
seno ai due gruppi di lavoro a carattere tecnico istituiti con la citata
delibera n. 12 del 15 febbraio 2000, concernenti, rispettivamente, la
proposta per la definizione delle modalita' di attribuzione e di
costruzione della struttura del codice unico di investimento pubblico
(CUP) e l'architettura del relativo sistema di monitoraggio;
Acquisita su tali due documenti
la prescritta intesa della citata conferenza permanente, nella seduta
del 9 novembre 2000, ai sensi deli'art. 1, comma 5, della legge n.
144/1999;
Ritenuto opportuno unificare i
due citati gruppi di lavoro a carattere tecnico, di cui al punto 2 della
propria delibera del 15 febbraio 2000, in un unico gruppo opportunamente
integrato da rappresentanti delle amministrazioni centrali - ed
eventualmente locali - interessate, nonche' da un rappresentante
regionale gia' operante in seno al citato comitato tecnico paritetico
istituito per l'avvio dei nuclei previsti dalla legge n. 144/1999;
Considerata l'opportunita' di
demandare al predetto gruppo unificato compiti di coordinamento nella
fase di sperimentazione della procedura di assegnazione automatica del
CUP e di realizzazione dell'infrastruttura di base per utilizzare le
informazioni raccolte ed organizzate attraverso l'attribuzione dello
stesso codice unico;
Ritenuto altresi' opportuno che
il sistema informativo per l'assegnazione del CUP - rappresentato dalle
procedure applicative delle base dati predisposte per la gestione delle
fasi di registrazione dei progetti di investimento pubblico,
assegnazione e distribuzione del CUP - sia costituito presso il
Ministero del tesoro-bilancio, in ambito CIPE, attraverso il supporto
tecnico della CONSIP S.p.a. e DPS SINIT;
Su proposta del Ministro del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
Delibera:
1. E' avviata, in linea con il
documento approvato dalla Conferenza Stato-regioni il 9 novembre 2000
richiamato in premessa, la procedura di assegnazione automatica del
codice unico di investimento pubblico (CUP), limitandone - in una prima
fase sperimentale di 12 mesi, decorrenti dalla data di pubblicazione
della presente delibera - l'applicazione alle opere pubbliche di importo
superiore a lire 20 miliardi (10,33 Meuro); nella successiva fase a
regime tale procedura sara' estesa a tutti gli altri investimenti
pubblici. Il meccanismo per l'assegnazione automatica del CUP - basato
sui dati caratteristici dei progetti di investimento pubblico - e'
costituito presso il Ministero del tesoro, bilancio e programmazione
economica, in ambito CIPE.
2. E' altresi' avviata la fase
di realizzazione dell'infrastruttura di base per fornire le informazioni
raccolte ed organizzate attraverso l'attribuzione del CUP, in linea con
il documento relativo all'architettura del sistema di monitoraggio degli
investimenti pubblici, approvato dalla Conferenza Stato-regioni nella
predetta seduta del 9 novembre 2000.
3. Il coordinamento delle fasi
operative di cui ai predetti punti 1 e 2 e' demandato al gruppo di
lavoro unificato indicato in premessa che - nello spirito e nel rispetto
dell'intesa sancita dalla Conferenza Stato-regioni in data 9 novembre
2000, e dei documenti ad essa allegati - potra' essere opportunamente
integrato da rappresentanti delle varie amministrazioni interessate,
rispetto alla composizione prevista dal punto 2 della propria delibera
n. 12 del 15 febbraio 2000.
Per lo svolgimento della
predetta attivita' di coordinamento, il gruppo di lavoro unificato si
avvarra' anche del supporto tecnico della CONSIP S.p.a. e relazionera' a
questo comitato, entro sei mesi dalla data di pubblicazione della
presente delibera, in ordine all'andamento complessivo della predetta
fase sperimentale, formulando eventuali proposte ritenute necessarie in
ordine alle attivita' di cui ai precedenti punti 1 e 2, nonche'
all'indicazione del CUP in tutta la documentazione concernente le varie
fasi procedurali ed in particolare quelle relative all'appalto ed al
finanziamento degli investimenti pubblici.
4. Eventuali esigenze
finanziarie connesse allo svolgimento delle attivita' di cui al punti
precedenti, potranno essere poste a carico dell'autorizzazione di spesa
prevista dall'art. 1, comma 7, della legge n. 144/1999 richiamato in
premessa e successive integrazioni.
Roma, 21 dicembre 2000
Il Presidente delegato: Visco
Registrato alla Corte dei conti
il 26 febbraio 2001
Registro n. 2 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 40
|