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Normativa Appalti - Novità |
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Appalti Pubblici
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Regione Trentino Alto Adice - Legge n. 3
del 9 luglio 2019
novità!
Semplificazioni negli
appalti pubblici. Modifiche della Legge
Provinciale 17 dicembre 2015 n. 16
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Legge 14 giugno 2019 n. 55
Conversione in legge, con modificazioni, del
decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante
disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei
contratti pubblici, per
l'accelerazione degli interventi
infrastrutturali, di rigenerazione
urbana e di
ricostruzione a seguito di eventi
sismici.
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Legge 3 maggio 2019 n. 37
Disposizioni per l'adempimento degli
obblighi derivanti dall'appartenenza
dell'Italia all'Unione
europea - Legge europea 2018.
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Decreto Legge n. 32 del 18 aprile 2019
Disposizioni urgenti per
il rilancio del settore dei contratti
pubblici, per l'accelerazione degli
interventi infrastrutturali, di
rigenerazione urbana e di ricostruzione
a seguito di eventi sismici.
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Agenzia delle Entrate - Provvedimento n.
99370 del 18 aprile 2019
Definizione delle regole tecniche (Core
Invoice Usage Specification) e delle
modalità applicative nel contesto
nazionale italiano per la fatturazione
elettronica negli appalti pubblici, di
cui al decreto legislativo 27 dicembre
2018, n. 148.
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ANAC - Linee Guida n. 14
Indicazioni sulle consultazioni
preliminari di mercato. Indicazioni
circa le modalità di applicazione e di
funzionamento dell’istituto delle
consultazioni preliminari di mercato, di
cui agli articoli 66 e 67 del Codice.
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Legge 30 dicembre 2018 n. 145
Bilancio di previsione dello Stato per
l’anno finanziario 2019.
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Regolamento del 7 dicembre 2018
Regolamento per l’esercizio della
funzione consultiva svolta dall’Autorità
nazionale anticorruzione ai sensi della
Legge 6 novembre 2012, n. 190 e dei
relativi decreti attuativi e ai sensi
del decreto legislativo 18 aprile 2016,
n. 50, al di fuori dei casi di cui
all’art. 211 del decreto stesso.
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Decreto
Legge 14 dicembre 2018 n. 135
Disposizioni urgenti in
materia di sostegno e semplificazione per le imprese e
per la pubblica amministrazione.
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Agenzia delle Entrate - Imposta di bollo sui documenti prodotti
nell’ambito dei contratti Pubblici
Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212, concernente
l’interpretazione del DPR n. 642 del 1972.
Giurisprudenza
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Concordato con
continuità aziendale e partecipazione a gara di appalto in RTI
novità!
Tar Toscana
- Sentenza del 3 aprile 2019 n. 491
Ai sensi dell'art. 80, comma 5, lett. b), del Codice dei
contratti pubblici. non rientra tra le cause di esclusione dalla gara la
procedura di concordato con continuità aziendale cui è sottoposta la società
concorrente.
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Conseguenze della mancanza del
requisito di qualificazione in misura corrispondente alla quota dei lavori
novità!
Consiglio di Stato - Adunanza Plenaria del 27 marzo 2019 n. 6
In applicazione dell’art. 92,
comma 2, d.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, la mancanza del requisito di
qualificazione in misura corrispondente alla quota dei lavori, cui si è
impegnata una delle imprese costituenti il raggruppamento temporaneo in sede di
presentazione dell’offerta, è causa di esclusione dell’intero raggruppamento,
anche se lo scostamento sia minimo ed anche nel caso in cui il raggruppamento
nel suo insieme (ovvero un’altra delle imprese del medesimo) sia in possesso del
requisito di qualificazione sufficiente all’esecuzione dell’intera quota di
lavori.
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Rispetto per
l’ambiente per partecipare agli appalti di fornitura di arredi sanitaria
novità!
Consiglio
di Stato - Sentenza del 11 marzo 2019 n. 1635
La
distinzione fra requisiti soggettivi di partecipazione agli appalti di fornitura
e caratteristiche oggettive dei prodotti offerti non osta, secondo le previsioni
dell’art. 2 Cost, alla previsione di punteggi aggiuntivi per il rispetto
dell’ambiente, così come dei lavoratori e delle popolazioni, da parte dei
partecipanti; pertanto, qualora la lex specialis di un appalto per la fornitura
di arredi sanitari indichi tra i criteri valutativi il rispetto da parte delle
ditte partecipanti dei criteri ambientali minimi - CAM tale parametro non è
rispettato se a possedere la richiesta certificazione (ISO 14001) è la società
produttrice degli arredi ma non la società controllata partecipante alla gara,
in quanto tale requisito attiene non al prodotto offerto ed alle sue
caratteristiche bensì all’organizzazione aziendale del partecipante alla gara.
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Partecipazione alla gara
pubblica di impresa in concordato con continuità aziendale
novità!
Tar Piemonte
- Sentenza del 7 marzo 2019, n. 260
L’art. 84, d.lgs. n. 50 del 2016
là dove, come requisito speciale di capacità finanziaria, consente, negli
appalti di valore superiore ai 20 milioni di euro, di richiedere ai concorrenti
di fornire parametri economico-finanziari significativi certificati da società
di revisione e che attestino l’esposizione finanziaria all’”epoca della gara”, è
compatibile con una clausola del disciplinare che richiede al concorrente di
documentare un patrimonio netto positivo risultante dall’ultimo bilancio
approvato secondo la normativa vigente; in tal caso “l’epoca della gara” da
prendere in considerazione deve considerare i tempi e modi previsti dal codice
civile e dalla statuto per l’approvazione del bilancio e non coincide con il
“giorno” di presentazione della domanda di partecipazione in gara.
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Obbligo di sopralluogo in
sede di gara pubblica novità!
Tar Catanzaro
- Sentenza del 7 febbraio 2019 n. 258
La clausola che preveda a pena di esclusione il sopralluogo non può di per sé
dirsi contraria alla legge o non prevista dalla legge, salvo che il sopralluogo
ha carattere di adempimento strumentale a garantire anche il puntuale rispetto
delle ulteriori prescrizioni imposte dalla legge di gara e che l’obbligo di
sopralluogo ha un ruolo sostanziale, e non meramente formale, per consentire ai
concorrenti di formulare un'offerta consapevole e più aderente alle necessità
dell'appalto.
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