Ricorso all’avvalimento
per raggiungere la categoria di qualificazione
Trga Trento 13 gennaio 2017, n. 9
Contratti
della Pubblica amministrazione – Avvalimento – Per
raggiungere la categoria di qualificazione –
Legittimità.
E’ legittimo il ricorso all’avvalimento per raggiungere
la categoria di qualificazione richiesta dal bando di
gara
(1)
(1)
Ha ricordato il Tar, richiamando principi pacifici nella
giurisprudenza del giudice amministrativo, che l’ambito
applicativo dell’istituto dell’avvalimento è limitato ai
requisiti oggettivi di ordine speciale, economico -
finanziari e tecnico - organizzativi. Giova aggiungere
che l’avvalimento è istituto di derivazione comunitaria
di portata generale che, in quanto posto a presidio
della libertà di concorrenza, non tollera comunque
interpretazioni limitative volte a restringerne
l’applicabilità, ad eccezione dei requisiti soggettivi
inerenti alla moralità e alla onorabilità professionale
a tutela della serietà ed affidabilità degli offerenti.
Ha
aggiunto il Tribunale che mentre l’iscrizione all’Ente
si caratterizza soggettivamente, con conseguente
impossibilità di sostituzione mediante avvalimento, la
determinazione della fascia di classificazione prende in
considerazione unicamente il volume di affari, e quindi
attiene a requisiti oggettivi speciali. Ciò risulta,
d’altra parte, confermato da una corretta lettura delle
determinazioni e deliberazioni dell’AVCP n. 2 del 2012 e
n. 28 del 2013, nonché dalla deliberazione n. 64/2009
dell’AVCP e dal pertinente parere ANAC 23 febbraio 2012,
n. 22.
Fonte:
Consiglio di Stato - La Giustizia Amministrativa |