APPALTI E GARE
Nel biennio 2018/2019 gare raddoppiate e contenzioso
dimezzato
15 ottobre 2019 - Crescita
esponenziale delle procedure di gara, soprattutto nel
sottosoglia, e dimezzamento del tasso di contenzioso. Sono i
due dati più evidenti dello studio ‘Analisi di impatto del
contenzioso amministrativo in materia di appalti - biennio
2018/2019’, messo a punto dal Consiglio di Stato in
collaborazione con l’Autorità nazionale anticorruzione, che
ha elaborato e fornito i dati relativi al complesso delle
procedure.
Dai dati forniti dall’ANAC emerge che nel 2017-2018 il
numero delle gare bandite è raddoppiato rispetto al biennio
precedente, soprattutto per le gare sotto il milione di
euro. Ciò, osserva il rapporto, è dovuto principalmente al
nuovo quadro regolatorio varato nel 2016 (Codice degli
appalti) e alla sua progressiva chiarificazione, anche per
via giurisprudenziale.
Per quanto riguarda il tasso di contenzioso, è rilevante la
riduzione registrata: dal 2,61% degli appalti banditi nel
2015 e dal 2,76% del 2016 si è passati all’1,4%-1,5% del
biennio 2017-2018.
“Esiste tuttavia una straordinaria e significativa
coincidenza temporale tra la segnalata deflazione
contenziosa e la coeva introduzione di un innovativo
meccanismo processuale - osserva lo studio -: il rito
superaccelerato di cui all’art. 120 bis, introdotto dal
legislatore nel 2016”. Rito superaccelerato che, per inciso,
è stato abrogato dal recente decreto Sblocca cantieri.
Per effetto del calo del contenzioso, infine, si è
sostanzialmente dimezzata anche la percentuale di “blocco”
giudiziario degli appalti, pari allo 0,3% (rispetto allo
0,7% del precedente biennio).
Fonte:
ANAC |
|