APPALTI E GARE
Lavori di manutenzione sul
Mepa a quota 743 milioni di euro
4 novembre 2020 - Nei primi nove mesi del
2020, le amministrazioni pubbliche hanno acquistato
lavori di manutenzione sul Mercato Elettronico della PA
(Mepa), per un valore complessivo di
743 milioni di euro.
L’offerta Consip sul Mepa per i lavori di
manutenzione “ordinaria” e “straordinaria” – su cui da
settembre 2020 (a seguito del “Dl Semplificazioni) le
Amministrazioni possono negoziare lavori per importi fino a
5 milioni di euro – comprende sette bandi, di cui sei
settoriali (edili; stradali, ferroviarie ed aeree;
idrauliche, marittime e reti gas; impianti; ambiente e
territorio; beni del patrimonio culturale) e uno dedicato
alle opere specializzate (es. lavori in terra,
pulizia di acque marine, lacustri e fluviali, linee
telefoniche e impianti di telefonia, opere di
impermeabilizzazione, impianti di diverse tipologie etc).
Il maggior valore degli acquisti è
registrato sui lavori di manutenzione Edili con 247 milioni
di euro, seguito dai lavori Stradali, ferroviari ed
aerei (171 milioni) e Opere specializzate (153 milioni).
In termini di transazioni concluse, nei
primi nove mesi dell’anno sono stati 18.577 i
contratti sottoscritti dalle amministrazioni, di cui il
44% con Richiesta di offerta (RDO) – cioè invitando
il numero minimo di fornitori prescritti dalla normativa – e
il restante 56% con Trattativa diretta TD.
Le amministrazioni comunali sono i
principali fruitori di questi bandi, con quasi il 50% dei
contratti stipulati e del valore acquistato.
Sono, invece, pari a 77.717 i
fornitori abilitati ai bandi per i lavori di
manutenzione, di cui il 99% sono Micro, Piccole o Medie
imprese. In termini di numerosità delle imprese prevale
il bando Edili (22mila fornitori) seguito da Opere
specializzate (oltre 16mila), Stradali (11mila), Impianti
(10.800). __________________________________
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