APPALTI E GARE
Appalti Pubblici e Covid
19 - Meno requisiti per partecipare alle gare
Dall’Anac suggerimenti alle PA per
garantire la partecipazione alle gare delle imprese in
difficoltà.
Per facilitare la massima partecipazione
delle imprese alle gare pubbliche per la fornitura di
servizi, l’Autorità Nazionale Anticorruzione fornisce alcuni
suggerimenti per la predisposizione dei bandi di gara,
riguardo ai requisiti di capacità economica finanziaria e di
capacità tecnica.
“La crisi ha ridotto il fatturato delle
imprese, e gli affidamenti pubblici non devono rappresentare
un ostacolo, ma uno strumento per consentire loro di
rialzarsi”. Dichiara il Presidente Giuseppe Busia. “Abbiamo
voluto spronare le stazioni appaltanti ad utilizzare tutta
la flessibilità consentita dal Codice dei contratti
pubblici: molto si può fare anche senza riforme normative e
l’Anac intende usare tutte le leve a sua disposizione in
questa direzione".
A causa dell’emergenza sanitaria in corso
alcuni settori produttivi hanno avuto un calo significativo
di fatturato a fronte della mancata erogazione dei servizi.
Secondo l’Autorità questo può avere un impatto
potenzialmente limitativo della partecipazione alle gare
future in quanto il fatturato minimo annuo è uno degli
elementi che le stazioni appaltanti possono richiedere ai
fini della dimostrazione dei requisiti di capacità economica
e finanziaria. L’Anac pertanto suggerisce alle stazioni
appaltanti, come previsto dal Codice, di valutare
attentamente la necessità di richiedere la dimostrazione di
tali requisiti tramite il possesso di un fatturato minimo
annuo per il triennio precedente la gara che comprende gli
anni 2020 e 2021. Qualora le stazioni appaltanti ritengano
necessario richiedere la dimostrazione del fatturato minimo
annuo, sarebbe opportuno che il valore del fatturato
richiesto fosse inferiore a quello massimo consentito dalla
norma, ossia al doppio dell’importo a base d’asta.
Per quanto riguarda la capacità tecnica
delle imprese, l’Autorità, nel rilevare che la mancata
erogazione dei servizi può avere un impatto anche sulla
dimostrazione dei principali servizi effettuati negli ultimi
tre anni, ricorda che, per assicurare un livello adeguato di
concorrenza, le amministrazioni aggiudicatrici possono
prevedere nei bandi che sarà presa in considerazione la
prova relativa a forniture o a servizi forniti o effettuati
più di tre anni prima, come previsto dal Codice dei
contratti pubblici (Allegato XVII, parte II).
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