ECONOMIA E FINANZIAMENTI


Imprese
all’Estero: Salini Impregilo costruisce il nuovo
“Orient Express” ad alta velocità in Turchia,
aggiudicandosi un contratto da 530 mln di euro.
13
maggio 2019 - Nuova commessa in Turchia per Salini
Impregilo, che si aggiudica un contratto da 530 milioni
di euro per la costruzione di una tratta del nuovo
“Orient Express”, la linea ferroviaria ad alta velocità
di 153 km che attraverserà la parte europea della
Turchia, tra Istanbul e la frontiera con la Bulgaria.
La nuova commessa conferma la leadership internazionale
di Salini Impregilo nella realizzazione delle grandi
linee ferroviarie ad alta velocità, contribuendo
concretamente allo sviluppo sostenibile della mobilità
urbana ed extra-urbana.
L’iniziativa, che ha una durata di 4 anni, è finanziata
in Euro dall’Unione Europea attraverso fondi della BEI,
garantendo una riduzione del profilo di rischio del
progetto, e allineandosi, su tutta la filiera di
produzione, ai più elevati standard contrattuali e di
garanzia richiesti dagli organismi internazionali.
La linea sarà parte del Trans-European Transport Network
(TEN-T), il sistema di trasporto integrato dei paesi
dell’Unione Europea, e si inserisce nel più ampio
corridoio ferroviario europeo nord-sud/est (Orient/East-Med
Corridor), che collega l'Europa centrale con i porti del
Mare del Nord, del Mar Baltico, del Mar Nero e del
Mediterraneo.
L’opera, assegnata dal Directorate General of Turkish
State Railways, punta allo sviluppo della regione con il
miglioramento dei livelli di sicurezza e la riduzione
dei tempi di percorrenza.
Salini Impregilo, dopo aver lavorato al progetto per più
di un anno, si aggiudica la commessa come leader al
50,01% della Joint Venture con Kolin İnşaat Turizm
Sanayi ve Ticaret A.Ş., primaria impresa turca, con cui
nel 2011 il Gruppo ha completato con successo la
ricostruzione della tratta ferroviaria ad alta velocità
Köseköy-Gebze, promossa dal Ministero dei Trasporti,
Affari Marittimi e Comunicazioni, e con cui sono in
corso di realizzazione altri progetti infrastrutturali
di grandi dimensioni nei paesi del Golfo.
Il progetto collega la stazione di Halkali a quella di
Kapikule con una linea a doppio binario, in variante
rispetto a quella esistente a singolo binario, e
progettata per velocità massime di 200 Km/h. Sono
incluse nell'appalto tutte le opere civili accessorie
oltre all'armamento, l'elettrificazione ed il
segnalamento. La scelta della soluzione tecnologica tra
le 10 diverse alternative progettuali sviluppate è
ricaduta sul progetto con il miglior indice costi
benefici. Il progetto selezionato garantisce inoltre la
disponibilità immediata dei macchinari necessari per la
movimentazione di 80 milioni m3 di terra prevista dal
progetto.
Il Gruppo Salini Impregilo è presente in Turchia fin dal
1966, con la realizzazione di progetti iconici come il
KEBAN Hydroelectric Project on the Euphrates, del valore
di circa 200 milioni di Euro. Dal 1985 al 2000, Salini
Impregilo ha realizzato nel paese grandi progetti
autostradali del valore complessivo di circa 2.500
milioni di euro, quali l’autostrada Kinali-Sakarya e il
Secondo Ponte sul Bosforo.
Salini Impregilo è uno dei principali player a livello
globale nella realizzazione di reti ferroviarie ed è
impegnata in diversi progetti in Italia della rete
Ten-T. Nel corridoio Reno-Alpi, quello che unirà
Rotterdam con Genova, quindi dal Mare del Nord al Mar
Mediterraneo, rientra infatti il Terzo Valico dei Giovi,
la nuova linea alta velocità/alta capacità di 53 km
lungo la direttrice Genova-Torino-Milano. Recentemente
il Gruppo si è aggiudicato un contratto da 608,1 milioni
di euro per la costruzione di una sezione della linea ad
alta capacità tra Napoli e Bari, anch’essa parte del
corridoio Ten-T.
Fonte: Gruppo
Salini |
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