ECONOMIA E FINANZIAMENTI
Anas, Simonini:
“16 miliardi per manutenzione programmata delle nostre
strade” "La qualità del servizio
offerto agli utenti della nostra rete è al centro della
strategia di investimenti Anas". Lo ha detto
l'Amministratore delegato e direttore generale di Anas,
Massimo Simonini, in un intervento all'Osservatorio
Economico e Sociale Riparte l'Italia.
“Una infrastruttura viaria ben tenuta – ha
detto Simonini - permette di innalzare i livelli di
sicurezza e di comfort alla guida, potenziando la capacità
trasportistica, senza consumo di territorio e con un basso
impatto ambientale. Gli interventi di manutenzione hanno
tempi di attivazione rapida, pari a 3-6 mesi, non
necessitano di particolari autorizzazioni, hanno un impatto
immediato sul Pil con rapido impiego di risorse umane,
forniture e fatturati per cantieri".
Anas, prosegue Simonini, ha messo a punto
un "Contratto di Programma pluriennale stipulato con
il Ministero delle Infrastrutture che vale
complessivamente 29,9 miliardi dei quali 15,9 miliardi, pari
al 53% del complessivo, sono destinati alla manutenzione
programmata, l'adeguamento e la messa in sicurezza della
rete. La strategia alla base è di superare la logica
dell'intervento episodico o emergenziale, grazie ad una
lettura complessiva dell'infrastruttura e degli eventi che
su questa o al suo intorno si verificano, per intervenire
prevenendo le criticità di sicurezza, funzionalità o confort
della rete. La sorveglianza delle infrastrutture svolge
quindi un ruolo fondamentale".
“Infine - conclude Simonini - sulle Smart
road l'Anas ha l'obiettivo di dotare il Paese di una rete
stradale efficiente, in progressivo miglioramento e aperta
alle nuove sfide del futuro dall'alimentazione elettrica
alla guida assistita e oltre come nel caso dei veicoli senza
conducente. L'implementazione di 'strade intelligenti' servirà
a renderle ancora più sicure, monitorate, connesse,
sostenibili. L'investimento complessivo è di 1 miliardo ed è
tuttora in corso una prima fase con un investimento di circa
250 milioni di euro".
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