PARERI LEGALI APPALTI

Tardiva stipula contratto
e revisione prezzi |
Descrizione dei
fatti
La società si è aggiudicata una
gara d'appalto più di sei mesi fa. Da allora non
è stato firmato ancora il contratto. In questo
periodo ci sono stati degli aumenti dei prezzi
dei vari materiali oggetto dell'appalto. |
Quesito
Se l'Ente pubblico non è disposto
ad effettuare una revisione dei prezzi è
possibile rescindere dal contratto chiedendo il
mancato guadagno? A quale legge si può far
riferimento? |
Parere
Ai sensi
dell’art. 109 del D.p.r. 554/1999 ed,
attualmente, ai sensi dell’art. 11 del D.lgs.
163/2006, la stipulazione del contratto di
appalto deve aver luogo entro 60 gg.
dall’aggiudicazione definitiva. Se non viene
rispettato tale termine, l’appaltatore ha la
facoltà di recedere dal contratto. In
quest’ultima ipotesi all’aggiudicatario non
spetta alcun indennizzo, tranne il rimborso
delle spese contrattuali sostenute, e semprechè
siano documentate. Tuttavia, se la consegna dei
lavori è avvenuta in via d’urgenza, egli può
pretendere anche le spese sostenute per
l’esecuzione dei lavori ordinati. Nel suo caso,
pertanto, sarà possibile ottenere il rimborso
spese o, nell’ipotesi in cui vi sia stata la
consegna dei lavori d’urgenza, le spese per
l’esecuzione degli stessi. |
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