GLOSSARIO DEGLI APPALTI PUBBLICI

Lettera C
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- C.I.G.
Acronimo di Codice Identificativo di
Gara. Si tratta di un codice
alfanumerico generato dalla stazione
appaltante tramite il sistema SIMOG
dell’ANAC. Il C.I.G. ha tre funzioni
principali: consente
l'individuazione della gara
specifica ai fini delle
comunicazioni di legge
all’Osservatorio; identifica la gara
specifica ai fini del sistema di
contribuzione posto a carico dei
soggetti pubblici e privati;
rappresenta lo strumento di
tracciamento dei flussi finanziari
ai sensi della l. 136/2010.
- C.P.V.
Acronimo di Common Procurement Vocabulary (Vocabolario comune per gli appalti pubblici). Sta ad indicare la nomenclatura di riferimento per gli appalti pubblici, adottata dal regolamento (CE) n. 2195/2002, per assicurare la corrispondenza tra nomenclature a livello europeo.
- C.S.A.
Acronimo di Capitolato Speciale d'Appalto. Si tratta del documento tecnico di progetto in cui sono definite le regole del rapporto tra il committente e l’appaltatore. Esso deve necessariamente contenere la descrizione dettagliata dei bisogni a cui l’opera, il servizio o la fornitura oggetto dell'appalto deve rispondere. Nel caso di lavori pubblici, il C.S.A. conterrà anche il dettaglio delle opere, le modalità realizzative, i materiali che dovranno essere utilizzati, i requisiti per la corretta esecuzione.
- C.U.P.
Acronimo di Codice Unico di Progetto. Si tratta del codice che identifica un progetto d’investimento pubblico e dello strumento principale per il funzionamento del Sistema di Monitoraggio degli Investimenti Pubblici (MIP). Il codice C.U.P. è obbligatorio per le spese qualificate come "sviluppo", inclusi i progetti realizzati utilizzando risorse provenienti da bilanci di enti pubblici o di società partecipate, direttamente o indirettamente, da capitale pubblico e quelli realizzati con operazioni di finanza di progetto, o comunque che coinvolgono il patrimonio pubblico, anche se realizzati con risorse private.
- Cantiere temporaneo o mobile
Qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di genio civile.
- Catalogo elettronico
Elenco dei prodotti e/o dei servizi offerti dai fornitori abilitati su un mercato elettronico.
- Catasto
Ufficio che si occupa di registrare tutti i beni immobili situati nel territorio di un Comune o di una Provincia. Conserva i registri da cui risultano il loro valore e il nome dei proprietari nei vari momenti storici.
- Categoria merceologica
Insieme di subcategorie merceologiche e/o metaprodotti aventi caratteristiche comuni.
- Categoria prevalente
Categoria di lavori, generale o specializzata, di importo più elevato fra le categorie costituenti l'intervento e indicate nei documenti di gara.
- Categoria scorporabile
Categoria di lavori, individuata dalla stazione appaltante nei documenti di gara, tra quelli non appartenenti alla categoria prevalente e comunque di importo superiore al 10% dell'importo complessivo dell'opera o lavoro, ovvero di importo superiore a 150.000 euro ovvero appartenenti alle categorie di cui all'articolo 89, comma 11.
- Centrale regionale di committenza
Secondo l’art. 3, co. 34 del Codice dei Contratti, La «Centrale di Committenza» è un'amministrazione aggiudicatrice, in questo caso regionale, che acquista forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori o aggiudica appalti pubblici o conclude accordi quadro di lavori,forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori. Le centrali di committenza sono uno strumento di centralizzazione degli acquisti in modo da evitare l’atomizzazione delle procedure ed ottenere, su acquisti di maggiori dimensioni, risparmi sia in termini di prezzi che di costi di gestione della procedura (per personale, per pubblicazioni, per contenzioso.
- Centrale unica di committenza
Possono essere centrali di committenza tutte amministrazioni aggiudicatici che acquistano forniture o servizi o aggiudicano appalti di lavori o accordi quadro di forniture e servizi per altre amministrazioni aggiudicatici. Possono svolgere il ruolo di centrale non solo le regioni ma anche le province, le USL e i comuni che erogano funzioni in forma associata. In particolare con il DL n. 95/2012 (la cosiddetta spending review) è stato introdotto un nuovo comma 3 bis all’art. 33 del codice, che prevede che i comuni con popolazione non superiore a 5000 abitanti debbano obbligatoriamente affidare ad un’unica centrale di committenza l’acquisizione di lavori, servizi e forniture nell’ambito delle unioni dei comuni, laddove esistenti, oppure costituendo un consorzio tra i comuni medesimi In alternativa viene concesso ai comuni di effettuare i propri acquisti attraverso gli strumenti elettronici gestiti da altre centrali di committenza.
- Centrale di committenza
Amministrazione aggiudicatrice che acquista forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori, oppure aggiudica appalti pubblici o conclude accordi quadro di lavori, forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori.
- Certificato digitale
Documento elettronico rilasciato da un ente certificatore e congiunto ad un altro documento di decodifica detto "chiave", formato a sua volta da una parte pubblica e una privata.
- Certificazione ambientale
Strumento con cui si dimostra il proprio impegno verso l'ambiente. Principalmente si tratta di certificazioni che qualificano il Sistema di Gestione Ambientale di una organizzazione, pubblica o privata, e che quindi approfondiscono la qualità dei processi interni ed esterni all'organizzazione, ovviamente dal punto di vista ambientale.
- Ciclo di vita
Tutte le fasi consecutive o interconnesse della vita del prodotto o del lavoro o della prestazione del servizio: dall'acquisizione della materia prima o dalla generazione delle risorse, fino allo smaltimento, allo smantellamento alla fine del servizio o dell'utilizzazione. Sono compresi nel ciclo di vita la ricerca e lo sviluppo da realizzare, la produzione, gli scambi e le relative condizioni, il trasporto, l'utilizzazione e la manutenzione.
- Clausola sociale
Disposizione che impone a un datore di lavoro il rispetto di determinati standard di protezione sociale e del lavoro come condizione per svolgere attività economiche in appalto o in concessione o per accedere a benefici di legge e agevolazioni finanziarie.
- Codice dei
contratti pubblici
Il d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163
e ss.mm.ii., codice dei contratti
pubblici relativi a lavori, servizi
e forniture in attuazione delle
direttive comunitarie in materia
(direttiva 17/2004/Ce e 18/2004/Ce).
Questa normativa regolamenta al suo
interno, tra l'altro, le modalità di
affidamento del contratto di
concessione di lavori pubblici (vedi
voce) e del contratto di leasing
finanziario (vedi voce) ed altre
forme di partenariato pubblico
privato (vedi voce) come la
sponsorizzazione.
- Compatibilità
ambientale
Insieme di metodologie e di
strumenti che mirano ad integrare la
variabile ambientale nei processi
decisionali sia attraverso la
misurazione dell'esaurimento del
capitale naturale che attraverso la
quantificazione delle spese
difensive di protezione
dell'ambiente.
- Concessione di lavori
Contratto a titolo oneroso, concluso in forma scritta, avente ad oggetto, l'esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori pubblici o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica, dove il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l'opera o in tale diritto accompagnato da un prezzo. Il concetto comunitario di concessione è espresso nelle direttive 17/2008/Ce e 18/2004/Ce, recepite nel nostro ordinamento pubblicistico dal Codice dei contratti pubblici (vedi voce). Pertanto ad oggi nel nostro ordinamento convivono diversi concetti giuridici del termine "concessione" uno di matrice comunitaria ed uno di appartenenza del nostro diritto pubblico. Nella categoria comunitaria di concessione sono ricomprese certamente anche le concessioni appartenenti all'alveo del diritto pubblico interno ma non solo. Infatti, mentre una concessione nel nostro ordinamento è sempre un atto provvedimentale e non un contratto, per l'ordinamento comunitario le concessioni possono essere anche veri e propri contratti ove gli aspetti pubblicistici di delega di funzioni e compiti pubblici.
- Concessione di servizi
Contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto, in virtù del quale una o più stazioni appaltanti affidano a uno o più operatori economici la fornitura e la gestione di servizi, riconoscendo a titolo di corrispettivo unicamente il diritto di gestire i servizi oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un prezzo, con assunzione in capo al concessionario del rischio operativo legato alla gestione dei servizi.
- Concorso di progettazione
Procedura con la quale la stazione appaltante acquisisce un piano o un progetto nel settore dell'architettura, dell'ingegneria, del restauro e della tutela dei beni culturali e archeologici, della pianificazione urbanistica e territoriale, paesaggistica, naturalistica, geologica, del verde urbano e del paesaggio forestale agronomico, nonché nel settore della messa in sicurezza e della mitigazione degli impatti idrogeologici ed idraulici e dell'elaborazione di dati. Il progetto viene selezionato da una commissione giudicatrice in base a una gara, con o senza assegnazione di premi.
- Concorso di progettazione
Procedura con la quale la stazione appaltante acquisisce un piano o un progetto nel settore dell'architettura, dell'ingegneria, del restauro e della tutela dei beni culturali e archeologici, della pianificazione urbanistica e territoriale, paesaggistica, naturalistica, geologica, del verde urbano e del paesaggio forestale agronomico, nonché nel settore della messa in sicurezza e della mitigazione degli impatti idrogeologici ed idraulici e dell'elaborazione di dati. Il progetto viene selezionato da una commissione giudicatrice in base a una gara, con o senza assegnazione di premi.
- Condizioni di esecuzione dell'appalto
Sono i termini con cui l'aggiudicatario dovrà realizzare il contratto di fornitura, l'esecuzione di un servizio o la realizzazione di un'opera.
- Consip
Organismo a struttura societaria interamente posseduto dal Ministero dell’Economia con il compito di stipulare convenzioni in base alle quali le imprese fornitrici si impegnano ad accettare ordinativi di fornitura fino alla concorrenza di un quantitativo di beni o di servizi predeterminato. Consip inoltre gestisce il Mercato Elettronico della P.A. (MePA), mercato digitale per la Pubblica Amministrazione, in cui le P.A. registrate possono ricercare, confrontare e acquisire i beni e i servizi - per valori inferiori alla soglia comunitaria - proposti dalle aziende fornitrici abilitate a presentare i propri cataloghi sul sistema. Consip definisce in appositi bandi le tipologie di beni e servizi e le condizioni generali di fornitura, gestisce l'abilitazione e la registrazione dei Fornitori e delle Pubbliche Amministrazioni.
- Contratto di disponibilità
Contratto mediante il quale sono affidate, a rischio e a spese dell'affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione aggiudicatrice di un'opera di proprietà privata destinata all'esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo. Si intende per messa a disposizione l'onere assunto a proprio rischio dall'affidatario di assicurare all'amministrazione aggiudicatrice la costante fruibilità dell'opera, nel rispetto dei parametri di funzionalità previsti dal contratto, garantendo allo scopo la perfetta manutenzione e la risoluzione di tutti gli eventuali vizi, anche sopravvenuti.
- Contratto di rilevanza europea
Contratto pubblico il cui valore stimato al netto dell'IVA è pari o superiore alle soglie di cui all'art. 35 d.lgs. 50/2016 e che non rientra nel novero dei contratti esclusi.
- Contratto escluso
Contratto sottratto in tutto o in parte alla disciplina del codice dei contratti pubblici, ai sensi del Titolo II del d.lgs. 50/2016.
- Contratto sotto soglia
Contratto pubblico il cui valore stimato al netto dell'IVA è inferiore alle soglie di cui all'articolo 35 del d.lgs. 50/2016.
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